Descrizione
Con la consegna, oggi, delle prime bandiere gialle per il 2024
entra nel vivo la 7a edizione dell’iniziativa della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta.
Aosta e Ascoli Piceno entrano in FIAB-ComuniCiclabili,
il riconoscimento per città a misura di bicicletta
Momento formativo dedicato a Velo-City che, dopo 35 anni, torna in Italia nella città di Rimini,
scelta per ospitare l’edizione 2026 del summit mondiale della ciclabilità.
1° febbraio 2024 - Con la consegna delle prime bandiere gialle 2024, entra oggi nel vivo la settima edizione di FIAB-ComuniCiclabili*, il riconoscimento della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta - già assegnato dal 2017 a oggi a 180 città - che valuta e attesta l’impegno dei territori italiani nel promuovere la ciclabilità come modello di mobilità sostenibile, scelta fondamentale per il buon esito della transizione virtuosa delle nostre città.
Alla cerimonia on line presenti le prime due new entry di questa edizione 2024: AOSTA, che conquista un punteggio di 3 bike-smile su un massimo di 5 e decreta contestualmente anche l’ingresso dell’omonima regione nella rete dei ComuniCiclabili di FIAB; e ASCOLI PICENO, con 2 bike-smile.
Dei circa quaranta rinnovi consegnati oggi ad altrettanti comuni già nel network, meritano una citazione Pesaro, che vede confermato per il settimo anno consecutivo il massimo punteggio di 5 bike-smile e che, grazie all’importante ruolo di Capitale della Cultura italiana 2024, quest’anno potrà essere un esempio per il resto d’Italia anche in tema di mobilità e spazio pubblico; e Giulianova (TE) che ottiene la promozione a 3 bike-smile grazie anche all’impegno nell’ambito del progetto della Città 30 più lunga d’Italia: 45 km lungo il litorale abruzzese, attraverso i territori dei 7 comuni teramani dell’ATS Città della Costa.
“La rete dei ComuniCiclabili - dichiara Alessandro Tursi, Presidente FIAB - cresce ancora, grazie al consolidato rapporto di collaborazione e fiducia tra FIAB e amministrazioni locali. Le migliori innovazioni nel nostro Paese arrivano dalle comunità locali che, attraverso la scelta dei propri rappresentanti, esprimono sempre di più il desiderio di cambiare in meglio lo spazio delle proprie città. Dopo anni di impegno congiunto con la città di Rimini, ComuneCiclabile fin dalla prima edizione, riportiamo in Italia, dopo ben 35 anni, Velo-city, il più importante evento al mondo sulla mobilità in bicicletta e lo spazio pubblico. Grazie al partenariato con ANCI ci saranno agevolazioni per favorire la partecipazione dei comuni italiani all’evento. Finora l’Italia si è aperta poco al mondo su questo fronte, pertanto porteremo il mondo in Italia”.
Dei 35 capoluoghi di regione e provincia già in rete - cui si sono aggiunti Aosta e Ascoli Piceno - hanno ricevuto oggi la valutazione 2024 e rinnovato la propria presenza in FIAB ComuniCiclabili le città di Bari (1 bike-smile), L’Aquila e Lecce (con 2 bike-smile), Torino (3 bike-smile), Piacenza (4 bike-smile), Ferrara e Pesaro (5 bike-smile).
VELO-CITY TORNA IN ITALIA NEL 2026 A RIMINI, COMUNE CICLABILE DI FIAB
Ospite del consueto momento formativo riservato ai ComuniCiclabili FIAB nell’ambito della cerimonia è quest’anno Roberta Frisoni, assessore alla mobilità, urbanistica e trasporto pubblico del Comune di Rimini, città che ha appena vinto la candidatura per ospitare l’edizione 2026 di Velo-city, il più importante summit mondiale sulla ciclabilità organizzato ogni anno da ECF- European Cyclists’ Federation.
Scelto per la sua capacità di orientarsi verso la mobilità sostenibile, trasformandosi in una città vivibile e salutare, il capoluogo romagnolo accoglie con orgoglio l’importante manifestazione di respiro internazionale, che attrae più di 1.500 delegati provenienti da oltre 60 paesi e che si pone come un momento di confronto e scambio di conoscenze per la promozione della mobilità attiva e sostenibile. L’evento riunisce ogni anno tutte le principali figure coinvolte nella definizione di politiche, nella promozione e realizzazione di infrastrutture per la ciclabilità, fondamentali per una vera transizione delle nostre città: dalle organizzazioni che si occupano di advocacy ai decisori politici, dal mondo accademico alle aziende di settore.
L’edizione 2024 di FIAB-ComuniCiclabili prosegue a pieno ritmo e, in primavera, è già prevista la consegna di altre bandiere gialle. L’iniziativa è patrocinata da: Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ECF-European Cyclists’ Federation, ANCI-Associazione Nazionale Comuni Italiani, INU-Istituto Nazionale di Urbanistica, Associazione dei Comuni Virtuosi, ALI-Autonomie Locali Italiane, Città in Bici, World Cycling Alliance e WWF.
Maggiori informazioni: www.comuniciclabili.it - info@comuniciclabili.it – M 346 7389613 (h 9.30 - 12.30)
LINK ALLA GALLERIA FOTOGRAFICA FIAB-ComuniCiclabili 2024
con foto in alta definizione, loghi, bandiere, info-grafiche, mappa dei ComuniCiclabili
Breve profilo del progetto FIAB-ComuniCiclabili* alla pagina seguente
Ufficio Stampa FIAB Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta www.fiabitalia.it
MOCOCÓ Montefusco Colla Comunicazione
fiab@mococopr.it Monica Macchioni M 344 1447050 Annachiara Montefusco M 339 7218836
* FIAB-ComuniCiclabili è un progetto di FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta nato sette anni fa per stimolare le amministrazioni locali nello sviluppo di politiche di mobilità ciclistica: scelte fondamentali per il buon esito della transizione virtuosa delle nostre città. Il riconoscimento attribuisce ai territori un punteggio da 1 a 5, assegnato sulla base di un’analisi oggettiva dei molteplici aspetti che interagiscono con la bicicletta quale mezzo di trasporto sostenibile. Quattro le aree di valutazione: mobilità urbana (ciclabili urbane/ infrastrutture, moderazione traffico e velocità), governance (politiche di mobilità urbana e servizi), comunicazione & promozione, cicloturismo.
Punto di forza dell’iniziativa è la verifica diretta, da parte di esperti e tecnici di FIAB-ComuniCiclabili, delle dichiarazioni fornite dai comuni che si candidano. Questo permette di fornire una valutazione oggettiva del grado di ciclabilità del singolo territorio, ma soprattutto di instaurare una proficua relazione con l’amministrazione e accompagnare ogni comune in un virtuoso percorso di costante miglioramento.
Il punteggio assegnato è indicato con il simbolo dei “bike smile” sulla bandiera gialla di FIAB ComuniCiclabili consegnata al comune insieme al “documento di valutazione” in cui, oltre alle motivazioni, sono riportati utili suggerimenti per l’amministrazione locale in merito a scelte da intraprendere e interventi da attuare per migliorare nel tempo il livello di ciclabilità già raggiunto.
Ogni anno, infatti, FIAB verifica lo stato di tutti i comuni in rete e rinnova il punteggio assegnato, adeguandolo ai passi compiuti dalla singola amministrazione.
Agli occhi dei cittadini e dei turisti, inoltre, il riconoscimento FIAB-ComuniCiclabili qualifica gli sforzi dal comune per rendere il proprio territorio adatto e sempre più appetibile ad essere vissuto e visitato in bicicletta.
Per maggiori informazioni: www.comuniciclabili.it - info@comuniciclabili.it
FIAB-ComuniCiclabili sfiora quota 180
Si chiude oggi, con la consegna delle ultime bandiere gialle 2023,
la sesta edizione del riconoscimento per le città a misura di bicicletta.
L’attualissimo tema delle ‘Città 30’ al centro del momento formativo, con l’esperienza di Bologna.
14 luglio 2023 - Con 11 nuove adesioni e 168 rinnovi si chiude oggi l’edizione 2023 di FIAB-ComuniCiclabili* sfiorando la quota di 180 comuni italiani in rete, tra cui 9 capoluoghi di regione e 26 capoluoghi di provincia.
Nato nel 2017, il riconoscimento della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta valuta l’impegno dei territori italiani nel promuovere la ciclabilità come modello di mobilità sostenibile, scelta fondamentale per il buon esito della transizione virtuosa delle nostre città. FIAB-ComuniCiclabili attribuisce ai territori un punteggio da 1 a 5, assegnato sulla base di un’analisi oggettiva dei molteplici aspetti che interagiscono con la bicicletta quale mezzo di trasporto sostenibile. Le aree di valutazione sono quattro: mobilità urbana (ciclabili urbane/ infrastrutture, moderazione traffico e velocità), governance (politiche di mobilità urbana e servizi), comunicazione & promozione, cicloturismo.
“FIAB-ComuniCiclabili* non è un premio - ribadisce Alessandro Tursi, presidente di FIAB - ma uno strumento pensato e sviluppato per aiutare le amministrazioni a valutare, sulla base di precisi criteri, quanto il loro territorio sia realmente ‘a misura di bicicletta’ per i residenti e per i turisti, e ad accompagnarle in un percorso di costante miglioramento nel tempo. Nonostante il taglio dei finanziamenti, infatti, molti comuni continuano, con lungimiranza, a lavorare sul tema della mobilità ciclistica, ben consci del potenziale della bicicletta quale soluzione chiave per contrastare, oggi più che mai, crisi energetica e crisi climatica”.
LE PROMOZIONI
Sono 13 quest’anno i territori che, grazie alle attività messe in campo, hanno meritato una promozione: Firenze, Bergamo e Treviso sono passati da 3 a 4 bike smile, punteggio raggiunto anche da Fano (PU), Misano Adriatico (RN), San Felice sul Panaro (MO), Sissa Trecasali (PR) e Tortoreto (TE). Conquistano i 3 bike smile Fossalta di Piave (VE) e Martinsicuro (TE); mentre Gioia del Colle (BA), Porto San Giorgio (FM) e Roseto degli Abruzzi (TE) arrivano a 2 bike smile.
I MIGLIORI COMUNICICLABILI
Si confermano ComuniCiclabili di FIAB con il massimo punteggio (5 bike smile) le città di Bolzano, Cesena (FC), Ferrara, Pesaro, Ravenna, Reggio Emilia e Rimini insieme ai comuni di Arborea (OR), Cavallino-Treporti (VE), Favignana (TP), Grado (GO) e Merano (BZ).
A PROPOSITO DI CITTÀ 30
Il consueto momento formativo offerto da FIAB ai ComuniCiclabili ha affrontato, in occasione dell’evento di chiusura di oggi, il tema “Città 30: la visione culturale, l'esperienza di Bologna” con Andrea Colombo, esperto strategico di mobilità, Fondazione Innovazione Urbana.
Si tratta di un tema di grande attualità che negli ultimi mesi ha portato FIAB, insieme alle altre associazioni riunite nella Piattaforma #Città30subito (Legambiente, Asvis, Kyoto Club, Salvaiciclisti, Fondazione Michele Scarponi, AMODO, Clean Cities Campaign), a presentare a Governo e Parlamento una proposta di Legge Città 30 che, sul modello di un documento analogo già adottato in Spagna, consenta di promuovere la sicurezza stradale nelle città, attraverso la moderazione della velocità nei centri urbani e rigenerando lo spazio pubblico.
L’edizione 2023 di FIAB-ComuniCiclabili è patrocinata da: Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ECF-European Cyclists’ Federation, ANCI-Associazione Nazionale Comuni Italiani, INU-Istituto Nazionale di Urbanistica, Associazione dei Comuni Virtuosi, ALI-Autonomie Locali Italiane, Città in Bici, Centro Ricerca per il Trasporto e la Logistica de la Sapienza, World Cycling Alliance e WWF.
Le candidature da parte dei comuni italiani che desiderano partecipare all’edizione 2024 si aprono il prossimo settembre.Maggiori informazioni sul sito di FIAB-ComuniCiclabili: www.comuniciclabili.it
info@comuniciclabili.it - cell 346 7389613 (h 9.30 - 12.30)
LINK ALLA GALLERIA FOTOGRAFICA FIAB-ComuniCiclabili2023
con foto in alta definizione, loghi, bandiere, info-grafiche, mappa dei ComuniCiclabili
Breve profilo del progetto FIAB-ComuniCiclabili* alla pagina seguente
Ufficio Stampa FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta - www.fiabitalia.it
MOCOCÓ: fiab@mococopr.it, Monica Macchioni 344 1447050, Annachiara Montefusco 339 7218836
Punto di forza dell’iniziativa è la verifica diretta, da parte di esperti e tecnici di FIAB-ComuniCiclabili, delle dichiarazioni fornite dai comuni che si candidano. Questo permette di fornire una valutazione oggettiva del grado di ciclabilità del singolo territorio, ma soprattutto di instaurare una proficua relazione con l’amministrazione e accompagnare ogni comune in un virtuoso percorso di costante miglioramento.
Il punteggio assegnato è indicato con il simbolo dei “bike smile” sulla bandiera gialla di FIAB ComuniCiclabili consegnata al comune insieme al “documento di valutazione” in cui, oltre alle motivazioni, sono riportati utili suggerimenti per l’amministrazione locale in merito a scelte da intraprendere e interventi da attuare per migliorare nel tempo il livello di ciclabilità già raggiunto.
Ogni anno, infatti, FIAB verifica lo stato di tutti i comuni in rete e rinnova il punteggio assegnato, adeguandolo ai passi compiuti dalla singola amministrazione.
Agli occhi dei cittadini e dei turisti, inoltre, il riconoscimento FIAB-ComuniCiclabili qualifica gli sforzi dal comune per rendere il proprio territorio adatto e sempre più appetibile ad essere vissuto e visitato in bicicletta. Per maggiori informazioni: www.comuniciclabili.it - info@comuniciclabili.it